Dalle Graziose a Bocca di Rosa
“Arrangiatevi!” grida Totò, affacciandosi dalla finestra di un appartamento che, prima dell’entrata in vigore della Legge Merlin, era una nota casa di tolleranza, rivolgendosi a un gruppo di uomini speranzosi in una riapertura clandestina. Le “case” più lussuose caratterizzate da un arredamento molto particolare vennero riconvertite in civili abitazioni assai più difficilmente di quelle più popolari, come era ad esempio quella di Vico del Pomino.